Ortaggio da foglia appartenente alla famiglia delle Chenopodiacee
Terreno
Fresco (in grado di mantenere un buon tasso di umidità anche in periodi di siccità) e ben drenato (evitare i ristagni d’acqua). pH compreso tra 6 e 7 (leggermente acido). Concimazione modesta e anticipata rispetto alla semina, sfrutta la fertilità residua delle concimazioni precedenti, è sufficiente far seguire a colture abbondantemente letamate es. pomodoro.
Messa a dimora
A file distanti 25 cm oppure a spaglio, profondità di semina 1 cm.
Irrigazione
Esigenze idriche notevoli, evitare siccità e ristagni.
Cure
Diradare mantenendo la distanza di 10 cm. Diserbatura (eliminare manualmente le erbe infestanti) e sarchiatura.
Raccolta
A scalare, tagliando il cespo alla base oppure tagliando le foglie che raggiungono le dimensioni definitive.
Parassiti animali
Afidi, nottue e lumache.
Malattie da virus
Peronospora, antracnosi.
Curiosità
Diradare in modo scalare così da destinare le piantine eliminate al consumo fresco in insalata.
Caldo e siccità possono comportare la prefioritura.
Spinacio, coltivazione mese per mese
Gennaio
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Febbraio
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Marzo
Per tutto il mese, semina in pieno campo delle varietà primaverili/estive. Diserbatura e sarchiatura.
Aprile
Inizio raccolta a scalare. Irrigare.
Maggio
Entro metà mese completare la raccolta.
Giugno
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Luglio
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Agosto
Seconda metà del mese, semina in pieno campo delle varietà autunno/invernali. Irrigare.
Settembre
Per tutto il mese, semina in pieno campo. Sarchiare ed irrigare.
Ottobre
Fino metà mese semina in pieno campo. Inizio raccolta nelle colture iniziate ad agosto. Sarchiatura.
Novembre
Completare la raccolta prima delle gelate.
Dicembre
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